Stazione trasmittente di Poldhu - Condensatore

Con il condensatore, quarto modulo della stazione, inizia il circuito oscillante. Il condensatore è del tipo piano con armature costitute da due fogli di alluminio (quelli da cucina), ciascuno di dimensioni 29 cm x 45 cm, separati dal dielettrico realizzato con una lastra di vetro dello spessore di 2 mm. Il tutto, per assicurare un ottimo isolamento, è racchiuso tra due lastre di vetro dello spessore ciascuna di 8 mm. Ciascuna armatura è collegata ad un connettore a tre spinotti. La capacità del condensatore è di circa 3590 pF.

Nella stazione di Poldhu Marconi aveva riservato un’intera stanza ai condensatori, i quali erano del tipo cilindrico, cioè, costituito ciascuno da due tubi di rame separati da un tubo di vetro alto circa 2 m. Si avevano notevoli perdite di potenza, perché il vetro si riscaldava e spesso si arrivava anche alla sua rottura, specie in corrispondenza dell’orlo superiore. Perciò, successivamente, i condensatori avranno il dielettrico di aria e saranno mastodontici per il basso valore della costante dielettrica, oppure di mica e saranno di dimensioni ridotte per l’alto valore della costante dielettrica.

Dielettrico di vetro s = 2 mm

Com’è noto, la potenza di una stazione si calcola con la formula P = 0,5nCV2, dove n rappresenta il numero di cicli di carica e scarica al secondo, C la capacità e V la tensione di alimentazione. Di qui l’importanza della capacità, non potendo aumentare indefinitamente il valore della tensione per ovvi problemi di isolamento e di sicurezza.

Armature in fogli di alluminio

Connettore a tre spinotti per l'alta tensione